sabato 18 febbraio 2017

Le meravigliose creature dai colori iridescenti

Ti voglio mostrare alcuni degli animali più sorprendenti esistenti in natura, unici nel loro genere! La loro peculiarità sono i colori, quasi da renderli surreali. Io sono rimasta estasiata da queste creature potrei ammirarle per ore!

Piccione delle Nicobare (Colenas nicobarica):

Vive nelle isole Nicobare in india, ma lo si può trovare anche in Thailandia o nelle Filippine. Vivendo isolato nella foreste solo su piccole isole e non avendo perciò predatori se non l'uomo che lo caccia per fini commerciali e non dovendosi mimetizzare nell'ambiente, la natura si è potuta sbizzarrire nei colori.  Si dice che le sue origini vengono dall'antico Dodo, uccello ormai estinto da tempo, da cui ha ereditato il piumaggio colorato.





Mantide orchidea (Hymenopus coronatus):

Non mi sono mai piaciute le mantidi, ma questa è veramente stupefacente con la sua mimetizzazione rendendola addirittura carina. Vive nelle foreste pluviali nel sud-est Asiatico, non più di un anno. Appena nata non ha già l'aspetto di un orchidea, ma è di un color nero-arancio, solo quando avviene la prima muta il suo aspetto cambia radicalmente. A differenza delle altre mantidi, dove il maschio dopo l'accoppiamento non fa una bella fine, in questa specie è diventato più furbo, rendendosi più agile e svelto potendosi allontanare dalla femmina anche volando.



Cavalletta rosa (Grasshopper):

Rimanendo sulla categoria degli insetti esiste una cavalletta tutta rosa. Questo fenomeno prende il nome di Eretrismo, il quale provoca una mutazione genetica favorendo il gene recessivo che colpisce anche gli animali albini.



Formica velluto rosso (Dasymutilla occidentalis):

Volgarmente la si chiama formica quando in realtà è una particolare vespa originaria degli Stati Uniti. Esse provocano se infastidite una puntura alquanto dolorosa, però solo le femmine che si distinguono dai maschi per l'assenza delle ali.



Pesce mandarino (Synchiropus splendidus):

Nell'oceano Pacifico sulle barriere coralline invece si può trovare questo bellissimo pesciolino variopinto. Si distinguono i maschi dalle femmine per la pinna dorsale anteriore più grande, la quale viene usata anche per intimorire eventuali maschi o predatori.



Gallo nero (Ayamm Cemani):

Un gallo totalmente nero non solo all'esterno ma anche interiormente, compreso ossa e organi, dovuto a un fenomeno genetico di nome Fibromelanosis che provoca un aumento di melanina. Questo gallo indonesiano è una rarità venduto anche a cara prezzo per chi volesse allevarlo. Nonostante il loro aspetto cosi particolare e un esemplare molto resistente che non ha bisogno di una grande manutenzione.



Granchio Arcobaleno (Cardisoma Armatum):

Vive in Africa tra le mangrovie, si spinge nell'oceano solo per la riproduzione. Questo granchio predilige vivere isolato avendo un temperamento suscettibile diventando aggressivo tra i suoi simili.




Astice blu Europeo:

Anche in questo caso il suo colore è dipeso da un difetto genetico che rende quest'astice molto rara. Il suo habitat è tra i fondali rocciosi ad una profondità di 20-50 m.



Falena rosa (Deiphila porcellus):
  
Originaria d'Europa e Asia questa falena la si può trovare anche in Italia, prediligendo come pianta ospite la vite o le specie Gallium.




Tarantola blu (Poecilotheria metallica):

Vive in India nei buchi degli alberi, cibandosi di insetti volanti. Non essendo aggressiva con i suoi simili, in un unico albero si possono trovare più esemplari di questa specie, vivendo in comunità. E' una specie velenosa e il suo morso può provocare un intenso dolore, ma non è mortale siccome non si è registrato nessuna morte umana provocata dal suo morso.



Canocchia pavone (Odontodactylus scyllarius):

Questo crostaceo multicolore di acqua salata lungo tra i 3-18 cm vive tra le barriere coralline Australiane. La particolarità di questo piccolo essere è caratterizzata dalla sua aggressività, soprattutto nelle sue strategie predatorie. Ha una reputazione di cacciatore micidiale, con i suoi due arti raptatori in grado di generare una forza pari a 500 Newton, frantuma le conchiglie dei molluschi, fracassa i crani dei pesci e sfonda l'esoscheletro dei granchi. Ciò gli è possibile per un minerale che costituisce le sue ossa, i cristalli di idossiapatite e per i vari strati esterni di fibra di chitosano che gli attutiscono i colpi.



Ragno pavone (Maratus volans):

Un 'altro animale, oltre alla mantide, che preferisco non avere intorno è il ragno, ma vedendo questa specie di aracnide ne sono rimasta sorprendentemente affascinata, sopratutto nella sua danza di corteggiamento (è troppo carino!). Vive in Australia ed è veramente piccolo misura poco più di 5 millimetri. I suoi colori, che variano da esemplare a esemplare, si notano quando alza i lembi della parte posteriore nel rituale di accoppiamento  (proprio come fanno i pavoni).











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